Enzo * Oltre ogni confine

A volte bisogna superare ogni confine per poter esprimere se stessi: questa è stata la mia scelta.
Ho attraversato con la mente e l’anima gli oceani per trovare ciò che davvero mi rappresentasse.
Cercando dei simboli, ho incontrato me stesso e ho scelto di inciderlo sulla pelle, passo dopo passo.
La mia prima tappa è stata in Giappone dove ho potuto ammirare un guerriero valoroso: un Samurai con il suo “Bushido“,un codice basato su principi morali di comportamento come il coraggio, l’onore e il rispetto.
Non potevo che scegliere Lui a proteggere me e i membri della mia famiglia, che ho voluto rappresentare con sei fiori di ciliegio.
Questo incontro non ha placato la mia voglia di andare oltre, un passo ancora più in là.
Ed il mio viaggio ha assunto un nuovo significato quando lungo il Fiume Giallo in Cina, ho visto una carpa Koi risalirlo controcorrente, con la sua perseveranza, e trasformarsi in un maestoso Drago, che ho impresso sul mio braccio.
Ogni giorno mi parla di rinascita e di forza di volontà: parla di me!
In quel periodo della mia esistenza ho sentito la trasformazione sulla mia pelle: nuotando controcorrente avevo raggiunto i miei primi grandi obiettivi, rinascendo a vita nuova.
Ed è sempre più avanti che mi prefiggo di arrivare, sempre un passo oltre la linea dell’orizzonte.
Ed in questo auspicio mi accompagna Daruma, la mia bambola portatrice di fortuna.
Ho espresso un grande desiderio, lasciando incompleto il suo disegno con un occhio solo.
La sua perseveranza mi accompagnerà nella realizzazione delle mie più grandi ambizioni, così da poter completare l’opera e donare la vista
alla mia bambola e alla mia anima.
Enzo * Oltre ogni confine

Pasquale – In ogni istante

Quando i brividi delle emozioni che vivi percorrono la tua pelle, non puoi far altro che fermarli ed
imprimerli su di essa.
Ed è proprio quello che ho fatto.
Non si può andare avanti senza voltarsi mai indietro, senza portare dentro e fuori i segni di ciò che si è
vissuto.
L’uomo che incontro ogni giorno allo specchio è determinato e proteso al futuro.
Mi piace.
Mi piace ciò che vedo e chi sono.
L’angelo che ho impresso sulla mia pelle è dedicato a mia figlia.
La sua vita così breve e così ricca di significato e pregna di insegnamenti.
Lei è sempre con me per ricordarmi di vivere ogni attimo e non lasciarmi sfuggire nemmeno un’emozione.
Così è stato.
Non ho perso tempo a imprimere il nome di “Noemi” quando sono diventato nuovamente
papà.
Nella mia paternità nasce il mio più grande dolore e la mia più grande gioia. Guardo avanti a testa alta e
sorrido a chi passa.

Pasquale – In ogni istante